LA SEDIA A DONDOLO
“La guardo e i miei occhi dimenticano di sbattere le ciglia”
Le gambe realizzate in tondino di ferro ricordano gli “scarponi” galleggianti di un idrovolante. Un gioco sottile sopra il quale si sviluppa un’ampia seduta e si erge un lungo e comodo schienale.
La sensazione di relax regalata dalla vista è confermata sedendosi e lasciandosi trasportare dal dolce e leggero dondolio.
Comoda e confortevole grazie ad un’imbottitura realizzata con un materiale tecnico adoperato per il rivestimento delle pagaie.
Elegante e sofisticata grazie al rivestimento in legno che in seguito ad un processo di lavorazione risulta malleabile e morbido al tatto come fosse pelle.
“Ricordo la sensazione di quella pelle. È strano ricordare la carezza più del semplice pensiero. Ma le mie dita ancora fremono in essa.”
Lucy Christophe
E come su pelle, un paziente artigiano ne ha curato i punti di sutura uno ad uno: le cuciture a mano sono un dettaglio che impreziosisce e rende unica quest’opera.
La sua realizzazione è il frutto di artigiani pazienti che curano questi materiali con passione rendendoli Vivi.
Due versioni, Elegance e Vintage.
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- Elegance, gambe verniciate a polvere nero opaco e rivestimento della seduta in Olivo, uno dei legni nazionali più pregiati caratterizzato dall’alburno giallo e dal durame bruno chiaro con striature chiare. Una tessitura finissima e una fibratura tormentata ed irregolare.
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- Vintage, gambe verniciate a polvere arancio e rivestimento della seduta in Rovere Fossile Nero. Questo legno è una selezione di legni millenari, provenienti da alvei fluviali del Nord-Europa. Il processo di fossilizzazione, che avviene nel sottosuolo, conferisce al legno un nero intenso, naturale, unico ed irripetibile grazie all’ interazione dei tannini del legno disciolti nell’acqua acida con i minerali presenti nel terreno.
